Si va avanti! Il Governo kenyota ha riconosciuto la Casa dei bambini di Mwangaza
Questo non è un pezzo di carta.
E’ un documento ufficiale che cambia il corso delle cose: la Casa dei bambini di Mwangaza, nel distretto di Kilifi, in Kenya è stata riconosciuta dal governatore locale e potrà continuare ad operare.
Questo significa che il sostegno di Annulliamo la Distanza a favore dei 29 bambini e ragazzi orfani che garantisce loro l’accesso alla scuola Hakuna Matata andrà avanti.
Secondo le nuove regole stabilite dal governo kenyota infatti, senza questo certificato la Casa dei bambini avrebbe dovuto chiudere i battenti.
Ci sono voluti due anni di lavoro, tra burocrazie e complicazioni varie, tra cui anche la pandemia.
Ma quel che conta oggi è sapere che possiamo continuare a costruire per loro un futuro migliore. Un futuro basato su possibilità reali, anche se i limiti continuano ad essere schiaccianti.
Purtroppo, sempre a causa del coronavirus, tutti i bambini sono stati costretti a ripetere l’anno scolastico. La didattica a distanza è un’opportunità inaccessibile in molte aree dei mondo.
Ma l’entusiasmo con cui entrano in classe ogni giorno ci racconta che al di là delle risorse, anche la volontà può fare la differenza.
In questi ultimi mesi, la polizia locale ha accompagnato alla Casa dei bambini altri minori abbandonati per strada.
Questo significa che la struttura è un punto di riferimento affidabile e sicuro, ma significa anche che c’è bisogno di maggiori risorse.
L’adozione a distanza di una bambina, di un bambino, senza più i genitori, è una forma di aiuto diretta che dà accesso ad un legame vero, fatto di emozioni e di affetto reali.
Quando possiamo dire loro che, dall’altra parte del mondo, esiste una madre, un padre, una famiglia che li ha presi a cuore come figli, la luce negli occhi si accende.
E’ in quel momento che riusciamo a vedere quanto profondo fosse il loro buio.