Adotta un bambino in Kenya
Titolo del progetto
Luogo di Intervento
Descrizione dello Scenario
Il tasso di povertà nel distretto di Kilifi, città a metà strada da Mombasa e Malindi, supera il 71% della popolazione (http://www.opendata.go.ke). Fra i bambini sotto i 5 anni, più di uno su 6 è sottopeso (www.indexmundi.com). La densità di medici è inferiore all’1,5% (0,14 ogni 1000 persone, www.indexmundi.com). Solo il 7,1% della popolazione di Kilifi ha completato un percorso di educazione secondaria (www.opendata.go.ke). A Kilifi, poco più del 16% delle strutture ha accesso alla corrente elettrica (www.opendata.go.ke) In questo contesto, si trova l’orfanotrofio “Mwangaza”, una struttura di recente costruzione nella zona di Kiwandani, che ospita dai 30 ai 40 bambini di età compresa tra 0 e i 18 anni.
Il progetto
Il progetto prevede di contribuire alla crescita di bambini orfani, abbandonati o di famiglie molto povere o disagiate, ospitati nella struttura di accoglienza chiamata Mwangaza (luce in Kiswaili) attraverso il sostegno alla loro vita di tutti i giorni. I bambini ospitati vengono affidati dal tribunale perchè abbandonati o in temporanea emergenza per periodi che possono variare a seconda della situazione.
Il progetto prende forma quando nel 2009 John (un prete pentacostale) raccoglie i primi bambini senza famiglia in una capanna di fango e paglia.
Nel 2009 con i fondi raccolti fra conoscenti e amici il Sig. Bas Van Donge (Olandese trapiantato in Italia) fa costruire il pozzo e la prima struttura in muratura – due dormitori – il refettorio /cucina– la dispensa- i bagni/docce – un piccolo ufficio.
La ODV Annulliamo la Distanza, dopo una relazione di amicizia e sostegno collaborativo tra il Presidente Michele Muffi e il Sig. Van Donge eredita e gestisce interamente il progetto dal 2012, quando la prima volontaria italiana Antonella, passa un mese nella struttura, dove nel tempo si succederanno molti altri interventi e missioni, incentrate sul miglioramento delle condizioni socio-sanitarie degli amati e graditi ospiti: i bambini.
Nel 2013 viene acquistato dall’associazione un terreno limitrofo agli edifici già esistenti e viene costruito un dormitorio per le girls che permette di ampliare quello già esistente e la cucina che viene dotata di una nuova stufa a legno più sicura ed ecologica. Nel 2015 inizia un ampliamento dei dormitori e nel 2017 viene completata la realizzazione di una biblioteca interna, permettendo ai bambini di poter studiare e dedicarsi ad attività ludiche di lettura in uno spazio apposito.
La ODV Annulliamo la Distanza, sostiene il progetto della struttura di accoglienza “Mwangaza” raccogliendo adesioni per le adozioni a distanza dei bambini, supportandoli nel tempo.
Grazie al vostro aiuto, Annulliamo la Distanza favorisce l’accesso all’istruzione e alle cure mediche di questi bambini, cercando al contempo di migliorarne lo standard di vita, sostenendo tutte le attività previste dalla struttura (alimentazione, educazione, supporto e sostegno psicologico, approvvigionamento dei materiali, mantenimento e riparazione delle strutture, ecc). La struttura è gestita da direttore e da uno staff di 7 persone tra le quali un educatore-assistente sociale che segue i bambini nella loro crescita e aiuta il direttore nella gestione amministrativa, le mamas che si occupano di accudire i bambini, provvedere alle pulizie e a cucinare, un guardiano notturno e un manutentore-tuttofare.
Con il passare degli anni e la conseguente acquisizione di esperienza nella gestione della struttura e dei connessi rapporti interpersonali, il lavoro dell’associazione ha prodotto notevoli e inconfutabili risultati: I bambini crescono e finiscono il percorso di studi (sogno difficilmente realizzabile per la stragrande maggioranza di coloro che vivono nelle zone limitrofi all’orfanotrofio), le condizioni nutrizionali e di salute migliorano continuamente, come l’umore e la vitalità dei piccoli ospiti.
Crediamo molto in questo progetto, continuando a sostenere e dare luce a Mwangaza.
Risultati raggiunti
Nel corso del 2024, 20 bambini sono stati stabilmente assegnati alla struttura dalle autorità preposte per godere di protezione, sostegno medico, sicurezza alimentare e sostegno scolastico, mentre altri 15 che sono rientrati presso alcuni famigliari ora vengono seguiti e sostenuti negli studi.
Mwangaza è inoltre diventata negli ultimi tre anni un punto importante di riferimento per i servizi sociali e le forze dell’ordine, adatta a rispondere alle situazioni di emergenza che richiedono un luogo protetto temporaneo (che può andare da pochi giorni a diversi mesi) prima che si trovi un reintegro sicuro dei bambini all’interno del nucleo familiare allargato o che i genitori siano nuovamente presenti e in condizione di accoglierli.
Negli ultimi mesi del 2024, 6 bambini sono stati temporaneamente affidati ad Annulliamo la Distanza che li ha accuditi nella struttura di Mwangaza.
A maggio 2024 è scaduta la certificazione rilasciata nel maggio 2021 con la quale Mwangaza era riconosciuta come stata “Charitable Children’s Institution”.
Attualmente in vista dei cambiamenti sull’attività degli orfanotrofi prevista dal governo a fine 2032, continuiamo ad operare con il riconoscimento esplicito delle autorità locali (Children office).
Ad inizio dicembre 2024, si è svolta la consueta missione di volontari che per due settimane hanno lavorato a fianco del responsabile della struttura e dell’assistente sociale, verificando le condizioni dei bambini e tutti gli aspetti relativi all’ andamento del progetto, compresa la valutazione di nuovi bisogni e di ulteriori interventi per ampliare e migliorare la qualità del servizio.
Cosa facciamo: ADOZIONE A DISTANZA
A chi è rivolto: 29 BAMBINI
Cosa puoi fare:
DONA 30€ AL MESE
Informazioni
Durata
12 anni, da gennaio 2011
Costo del progetto
13.438 Euro all’anno
Responsabile del progetto
Antonella Pian
tel. +39 348 1400289,
Nicola Zanobini
tel. +39 349 5031291
Email: info@annulliamoladistanza.org
Modalità di Adesione
Quota annuale: 360 Euro
Quota semestrale: 180 Euro
Quota mensile: 30 Euro